Con l'inizio della Primavera, si conclude l'esperienza dell'Ambulatorio Culturale.
Abbiamo ascoltato, parlato e discusso. Abbiamo affrontato tematiche più profonde e abbiamo goduto semplicemente della leggerezza dello stare assieme. Abbiamo divulgato il dono nelle sue diverse angolazioni. Sono nate collaborazioni autentiche e meravigliose. Abbiamo riso, ci siamo emozionati ed a volte stupefatti, anche di noi stessi. Un filo rosso tra questi sentimenti ha unito lo spazio dell’Ambulatorio Culturale.
“Un’idea mobile, in cammino, più complessa ed eterogenea possibile. Un trasferimento di idee in un vaso da seminare e far crescere.”
Così ad inizio novembre in poche parole ed attraverso una semplice metafora abbiamo presentato il progetto dell’Ambulatorio.
La linea seguita è stata questa. Cosa ne è venuto fuori?
- 2 presentazioni letterarie;
- 2 documentari proiettati;
- 4 film proiettati;
- 6 spettacoli musicali;
- 5 spettacoli teatrali;
- 2 eventi di promozione sociale;
- 3 eventi culturali autoprodotti, di cui uno con replica.
Venticinque eventi con decine e decine di persone a riempire quello spazio non solo di carne ed ossa ma soprattutto di pensieri e anima. Non sappiamo se siamo stati bravi, ma ci siamo messi alla prova e la presenza e la vicinanza dei soci vecchi e nuovi ci ha permesso di realizzare questo progetto, chiudere il cerchio e vedere spuntare le prime foglioline della semina fatta in questi mesi: cultura e condivisione.
Ci lasciamo con la promessa di tornare, dopo l’estate. Siamo già a lavoro.
Nel frattempo continuerà la tradizionale programmazione delle nostre “uscite”, visto l’imminente inizio del periodo primaverile.
Un grazie che più grande non si può a voi e a tutti quelli che in questa scommessa ci hanno creduto ed accompagnato.
A presto.
“Un’idea mobile, in cammino, più complessa ed eterogenea possibile. Un trasferimento di idee in un vaso da seminare e far crescere.”
Così ad inizio novembre in poche parole ed attraverso una semplice metafora abbiamo presentato il progetto dell’Ambulatorio.
La linea seguita è stata questa. Cosa ne è venuto fuori?
- 2 presentazioni letterarie;
- 2 documentari proiettati;
- 4 film proiettati;
- 6 spettacoli musicali;
- 5 spettacoli teatrali;
- 2 eventi di promozione sociale;
- 3 eventi culturali autoprodotti, di cui uno con replica.
Venticinque eventi con decine e decine di persone a riempire quello spazio non solo di carne ed ossa ma soprattutto di pensieri e anima. Non sappiamo se siamo stati bravi, ma ci siamo messi alla prova e la presenza e la vicinanza dei soci vecchi e nuovi ci ha permesso di realizzare questo progetto, chiudere il cerchio e vedere spuntare le prime foglioline della semina fatta in questi mesi: cultura e condivisione.
Ci lasciamo con la promessa di tornare, dopo l’estate. Siamo già a lavoro.
Nel frattempo continuerà la tradizionale programmazione delle nostre “uscite”, visto l’imminente inizio del periodo primaverile.
Un grazie che più grande non si può a voi e a tutti quelli che in questa scommessa ci hanno creduto ed accompagnato.